mercoledì 18 novembre 2009

Repubblica degli stagisti

Nel periodo di grave crisi economica emergono i problemi strutturali del sistema Italia e tra questi: la disoccupazione, il dualismo tra protetti e precari, il rischio che dopo la crisi si riduca la base occupazionale delle imprese e la formazione dei giovani.
La formazione dei giovani viene realizzata attraverso progetti di stage, i quali se gestiti bene possono rappresentare una occasione positiva per le aziende di assumere persone già conosciute e valutate e per i giovani di realizzare un primo contatto con il mondo del lavoro e di aumentare le loro conoscenze e competenze.
Eleonora Voltolina ha realizzato la “Repubblica degli stagisti”, nato all’inizio come blog informativo e trasformato dall’aprile di quest’anno in sito web con maggiori possibilità di crescita e velocità, che offre informazione, sostegno, servizio e denuncia dei finti stage.
Eleonora è una giornalista che dopo varie esperienze di stage ha pensato di costituire un spazio on line per discutere e approfondire le varie problematiche, mettere sotto controllo e rendere trasparenti gli stage.
La Repubblica degli Stagisti si pone l’obiettivo di sostenere i giovani nel complesso mondo del lavoro ed aiutarli a trovare e scegliere le migliori opportunità di formazione e lavoro.
Il sito web si articola nel modo seguente:
- Le news offrono notizie sulle migliori occasioni di stage, interviste, approfondimenti e inchieste;
- Una sezione è dedicata alla normativa;
- Un’altra sezione è dedicata ai commenti dei lettori;
- Il Forum offre la possibilità ai giovani di proporre argomenti di discussione;
- Una parte è dedicata agli annunci di stage. In questa sezione le aziende, che hanno aderito all’iniziativa Bollino OK Stage, sottoscrivendo la Carta dei diritti dello stagista, possono proporre i loro stage ed i giovani possono trovare e scegliere tra gli stage proposti.
L’adesione al progetto Bollino OK Stage e la sottoscrizione della Carta dei diritti dello stagista garantisce i giovani dagli stage spazzatura. Questo è il più importante servizio che la Repubblica degli stagisti garantisce ai giovani. Carta dei diritti e Bollino
La quantità degli stage aumenta di anno in anno ed è diventato uno strumento molto utilizzato dalle aziende perché costa poco o nulla. Per tale motivo occorre prestare attenzione in quanto molti stage non offrono possibilità di crescita delle competenze ai partecipanti e servono solo a reclutare manodopera per smaltire arretrati o lavori che non svolge nessuno.
Ritengo che i giovani che non sono entrati ancora nel mondo del lavoro ed intendono partecipare agli stage dovrebbero avvicinarsi e partecipare alla”Repubblica degli stagisti” per essere consigliati e sostenuti nell’affrontare questa nuova esperienza.
Se l’esperienza dello stage viene condotta in modo pessimo i giovani ne subiranno le conseguenze in termini di perdita di tempo, di mortificazione e di approccio negativo al lavoro.
Si rammenta che la Repubblica degli stagisti ha scoperto e denunciato alcuni stage che non rispettavano la normativa vigente:
- Superstage in Calabria ed interrogazione del senatore Pietro Ichino;
- Progetto "Les 4" di Promuovi Italia: il rovescio della medaglia.
Si segnalano alcun esperienze di stage avviati con la Repubblica degli stagisti. Storie di stage
Ritengo che la Repubblica degli stagisti rappresenti una opportunità positiva per i giovani, i quali molto spesso sono lasciati soli ad affrontare i problemi della loro età tra cui quello della formazione e dell'inseirmento nel mondo del lavoro.

1 commento:

Luce StRagista ha detto...

Lo stage rappresenta uno degli aspetti più tristi del precariato..l'ultimo rapporto ha pubblicato da Almalaurea sostiene che più dell'80% degli stage non si conclude con un'assunzione dello stagista da parte dell'azienda ospitante. Questo vuol dire che lo stage ha ormai perso il valore per cui è stato creato, ovvero facilitare l'ingresso nel mercato del lavoro. Oggi è diventato più semplicemente una sistema per sfruttare foza lavoro in maniera totalmente, o quasi, gratuita. Spero proprio che l'iniziativa di Eleonora prosegua con successo e che possa portare, finalmente, ad un cambiamento concreto di questa desolante situazione