martedì 3 maggio 2011

Stefania Bozzi, perché votare donna

Sabato 30 aprile sono stata alla presentazione della Relazione di Genere del triennio 2007- 2009 da parte di un Ente Locale, il Comune di Verona. Essa è il primo passo di un percorso avviato, su sollecitazione dell'Unione Europea, per avere un quadro sistematico della popolazione veronese rispetto alle condizioni di salute, disagio sociale, caratteristiche economiche e del mercato del lavoro del territorio di riferimento, in una prospettiva di genere. Una documentazione molto ricca e preziosa. La pubblicazione è divisa in tre parti: Domanda di intervento; Risposte del Comune; Presenza femminile nella sfera pubblica.
L'ultimo capitolo della terza parte riguarda la presenza delle donne negli organi elettivi e di governo.
E qui casca l'asino. Se la situazione è negativa nel Comune di Verona, in Provincia è addirittura drammatica.
ATTENZIONE:e' EVIDENTE che non basta essere donne per fare bene in politica amministrativa, come altrettanto NON BASTA ESSERE UOMINI per essere all'altezza della responsabilità politica e amministrativa .
Ma quando la politica locale risponde con pasticci, inciuci, ambiguità, liti interne, fazioni allo scontro, non potrebbe essere che la carta di una donna competente, solida, presentabile, capace - da "ultima spiaggia" si rivelasse invece addirittura una CARTA VINCENTE o almeno una CARTA GIOCABILE?
Questi potrebbero essere gli "assi" per Isola della Scala e Castagnaro.
Chiara Chiappa per ISOLA DELLA SCALA: una alternativa a una situazione di stallo dove il granitico blocco di potere potrebbe almeno cominciare a incrinarsi.
Katty Gerardo per CASTAGNARO: a volte i feudi delle solite famiglie finiscono, rendendo possibile la rinascita di un comune e di una comunità.
Sosteniamo queste scelte coraggiose. La fortuna talvolta benedice gli/le audaci.
Stefania Bozzi
Portavoce Donne Democratiche Verona

Nessun commento: