giovedì 1 dicembre 2011

Isola della Scala: opacità alta su Ospedale e Bilanci dell’Ente Fiera

A Isola della Scala stiamo assistendo a al lento, silenzioso, progressivo svuotamento dell’Ospedale: si parla già di chiusura entro dicembre 2011 di molti reparti che verranno trasferiti a Villafranca o Bussolengo, e di conseguenza  anche il pronto Soccorso è destinato a chiudere.  Anche il servizio prelievi del laboratorio analisi è spesso chiuso senza preavviso e al distretto  la disponibilità degli specialisti è sempre più ridotta.
Cosa sta succedendo? Possibile che chiudano l’Ospedale e il distretto senza che i cittadini vengano avvisati? E il personale che lavora lì senza risparmiarsi nell’illusione di sopperire alle carenze della struttura, non ha forse diritto di sapere cosa lo aspetta? Ci troveremo da un giorno all’altro con un cartello con scritto “CHIUSO“ davanti al Pronto Soccorso?  
Non possiamo certo dire che siamo sorpresi , perché da anni viviamo con la minaccia di chiusura: siamo consapevoli  che non si può tenere aperto un buon ospedale per acuti in ogni paese  e che la politica sanitaria veneta prevede tagli al pubblico e finanziamenti ai privati.  Ma per anni  siamo stati illusi dalla  possibilità di concessioni straordinarie a Isola, conquistate grazie a politici locali che ancora oggi si pongono in competizione con gli ospedali dei comuni vicini invece che lavorare a un progetto innovativo di sanità sul territorio. Però Il risultato è che adesso viene confermato il potenziamento dell’ospedale di Villafranca.
Credo sia normale che i cittadini abbiano fiducia nei politici che hanno eletto: quello che non si può accettare è l’utilizzo dei bisogni della gente per fini elettoralistici e la mancanza di trasparenza.
Perché i nostri amministratori non ci hanno mai spiegato quale fosse la reale prospettiva della sanità del nostro territorio? Perché il sindaco -che è il responsabile della salute pubblica - non vuole convocare una bella assemblea pubblica in cui ci dice quello che sta succedendo e chiede agli isolani di cosa hanno bisogno? Probabilmente avrebbe delle sorprese, perché la gente ha buon senso e al sistema sanitario non chiede l’impossibile, ma di essere curata quando perde la salute.
Il sindaco Miozzi non ha parlato del futuro dell’ospedale e del distretto né in consiglio comunale, né con i capogruppo, né con i cittadini. Perché non vuole far partecipare la popolazione alle soluzioni da proporre?
Sono tante le cose che a Isola non si devono sapere: noi del gruppo consiliare Isola Nostra Bene Comune assieme al gruppo Isola5 Stelle abbiamo presentato - con garbo - molte proposte al fine di promuovere la trasparenza e la partecipazione, perché ci fidiamo della gente, e crediamo che queste siano condizioni fondamentali per il nuovo patto sociale tra cittadini e il Comune. Le nostre proposte sono tutte inascoltate.
Abbiamo chiesto di poter riprendere il Consiglio Comunale con web-cam in modo che anche da casa si possa seguire il Consiglio Comunale, ma sembra che questo necessiti di un regolamento ad hoc anche se le riunioni sono pubbliche. Non è mai stata convocata la conferenza dei capogruppo e nemmeno 3 delle4 commissioni consiliari. Da giugno non vengono fatti i bandi per la selezione dei candidati non politici da nominare negli enti comunali. Abbiamo chiesto che venga fatta una assemblea sulla sanità e l’ospedale ma anche questa si farà quando le decisioni saranno già prese.
Ma oltre all’Ospedale c’è un altro grande mistero: l’Ente Fiera Isola della Scala srl. Abbiamo chiesto di vedere il regolamento di utilizzo del Palariso da parte di cittadini e associazioni, ma sembra che questo ancora non sia stato approvato nonostante venga concesso a partiti e associazioni non isolane. Il nostro Comune ha concesso per 25 anni tutta l’area fieristica e il Palariso all’Ente Fiera e ancora non c’è un regolamento per l’utilizzo! Abbiamo chiesto di sapere quando sarà pronto il parco del Tartaro e quando il Palariso potrà ospitare concerti, fiere e spettacoli, ma anche questo non si sa. Abbiamo chiesto 2 volte che vengano pubblicati sul sito dell’Ente Fiera i regolamenti e i BILANCI a norma di legge, ma anche questo non è stato fatto. L’Ente Fiera gestisce entrate per più di 3 milioni di euro senza dare nemmeno un euro al nostro Comune, e i Bilanci non sono pubblicati sul sito come dovrebbe a norma di legge! Come possiamo accettare di non sapere?
Anche quest’anno forse assieme agli auguri di Natale riceveremo un giornalino patinato con l’elenco delle cose fatte dall’amministrazione: ma questa non è informazione, è propaganda. Noi invece vogliamo conoscere, perché “quello che non conosciamo non ci appartiene”.
Chiara Chiappa Capogruppo consiliare Isola Nostra bene Comune

Si informa che martedì 6 dicembre, alle ore 20,30, presso la sala Civica in via Cavour, si terrà un’assemblea pubblica sull’Ospedale di Isola della Scala, organizzata dal gruppo consiliare Isola nostra il bene comune e dal circolo PD

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