domenica 4 marzo 2012

Equitalia: solidarietà ai dipendenti

Le continue minacce ed episodi di violenza nei confronti dei dipendenti di Equitalia hanno indotto la settima commissione del Consiglio Provinciale di Verona, presieduta dal consigliere Pd Lorenzo Dalai, a discutere  del clima di intimidazione nei confronti dei 110 dipendenti veronesi.  Hanno espresso condivisione i rappresentanti sindacali dei lavoratori:  Pier Nicola Pisani (Fisac Cgil), Remo Pezzini (Fiba Cisl) e Paolo Franchini (Fabi), sottolineando che le attività di Equitalia sono regolate dalle leggi vigenti in materia e si rivolgono alla lotta all’evasione. I membri della Commissione in rappresentanza di tutti i Partiti presenti in consiglio provinciale hanno espresso unanimemente solidarietà ai dipendenti di Equitalia.
 “Da alcuni mesi, dichiara Lorenzo Dalai,  si assiste ad una campagna che tende a criminalizzare Equitalia, i suoi dipendenti ed in definitiva lo stesso recupero delle tasse non pagate. Evidentemente alcune formazioni politiche hanno individuato in questa campagna un modo di giustificare la loro esistenza e di farsi un po' di propaganda demagogica. Purtroppo però non si tratta di semplici goliardate ma di veri e propri incitamenti al ribellismo ed alla violenza. La riprova viene dai numeri (centinaia di fatti) della concomitante escalation di episodi di minacce, violenze ed attentati che hanno avuto come bersaglio i dipendenti dell'azienda di riscossione, che ricordo è partecipata al 51% dal Tesoro ed al 49% dall'Inps”.
Ora ci sono tre aspetti del problema, continua il consigliere Dalai, da tenere ben presenti: i dipendenti, che non fanno altro che applicare le leggi in vigore e che non hanno nessuna discrezionalità nell'applicarle, ma hanno il sacrosanto diritto di poter lavorare in serenità, la questione istituzionale, ovvero le tasse devono essere pagate, tutti devono pagare le tasse, affinché tutti possano pagarne un po' meno e nel contempo possano essere garantiti i diritti alla salute, all'istruzione, ecc. ed infine i comportamenti di Equitalia Spa, che con opportuni aggiustamenti nelle sedi dovute (Senato e Camera dei Deputati) possono essere improntati ad una forma di più attiva collaborazione e comprensione nei riguardi dei cittadini, che devono essere considerati sempre come tali, anche se "morosi", e non come sudditi.
Auspico, conclude Lorenzo Dalai, che la pressione che si sta esercitando trasversalmente sui parlamentari possa arrivare a sciogliere i nodi critici emersi nel rapporto tra Equitalia e cittadini, rigettando nel contempo ogni e qualsiasi acquiescenza nei riguardi dei violenti e di chi tende a giustificarli”.
Le forze politiche sono impegnate a modificare la legislazione vigente al fine di consentire una rateizzazione (consiglieri della Lega, Ivan Castelletti e Simone De Falco) dell’indebito più lunga, passando da 72 rate a 120, sanzioni proporzionate al livello del debito da riscuotere e compensazioni tra i debiti-crediti che i contribuenti hanno con la pubblica amministrazione consigliere Diego Zardini).
Si spera che il Consiglio Provinciale dopo gli incontri programmati per la giornata di lunedì con i parlamentari veronesi approvi all’unanimità uno specifico documento da sottoporre all’attenzione del Parlamento per la modifica della legislazione vigente.

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